I CARISMI STRAORDINARI
Luigi Crescio
1 – Cosa sono i “Carismi”.
I “carismi” sono una realtà di tutti i tempi e particolarmente frequenti negli ultimi periodi, rispetto al resto della storia della Chiesa.
Dall’inizio della storia della Chiesa si è ammessa non solo la possibilità, ma anche la realtà delle rivelazioni o manifestazioni venute dall’alto. Le rivelazioni sono una realtà legata agli ultimi tempi per la loro maggiore frequenza e sono destinate generalmente al grande pubblico direttamente al di fuori della Chiesa.
DIO si adegua all’uomo di oggi per trasformarlo. Per questo si fece uomo e per questo cambia il suo modo di procedere a seconda del modo di cambiare della mentalità e della situazione degli uomini. Nei nostri giorni possiamo dire che ci sono più rivelazioni che in altri tempi (seguite nello stesso tempo da una stessa quantità di false rivelazioni), ma è facile dedurre che questo fenomeno ha come spiegazione la perduta credibilità di una certa Chiesa di oggi e la necessità di raggiungere gli uomini direttamente attraverso creature insospettate e generalmente umili e ignoranti di cose della Chiesa. Gli umili sono oggetto della preferenza di DIO e sono gli eletti che hanno il dono della visione o della scrittura. DIO si serve degli umili per confondere i grandi. Per la persona che riceve questi doni, i “carismi”, si tratta sempre di una grande grazia che progredisce spiritualmente: la grazia che rappresenta un’elezione di DIO per trasmettere
un messaggio che si classifica “gratis data” ed è diretta più ai destinatari del messaggio che allo stesso carismatico. Ciò vuol dire che viene data senza meriti propri, senza proporzione allo stato di santità di chi riceve. DIO si può servire anche di un peccatore per trasmettere un messaggio. Malgrado ciò è sempre una grazia ed ha un’influenza santificante su chi riceve i “messaggi”.
I lettori non preparati e non esperti del soprannaturale si sentiranno sorgere dubbi e perplessità leggendo i “messaggi di Gesù Cristo” ed esiteranno ad accettarli. Il razionalismo del nostro tempo si piega con difficoltà e non accetta volentieri ciò che sfugge alle verifiche della scienza e della ragione e allora si nega ciò che non si percepisce. La parapsicologia moderna tende a spiegare razionalmente tutta la fenomenologia irrazionale (e naturalmente
nei loro ragionamenti non c’è mai posto per DIO che potrebbe spiegare invece molte cose…). Quindi spiegano i fenomeni para-normali con la sensibilità fisica, la suggestione, l’animismo e il subcosciente. Quest’ultimo è ripetutamente chiamato in causa per spiegare l’inspiegabile e gli si attribuiscono poteri inimmaginati…
Nessun parapsicologo potrebbe spiegare il “carisma della scrittura”, perché è un dono di DIO ed è un miracolo che si
compie ogni volta che si produce. Questo dono, nella persona che lo manifesta, non ha alcuna attinenza con la medianità fisica, che è posseduta da alcune persone.
2 – Locuzioni o dettati e ispirazioni.
Il “carisma della scrittura”, nel nostro caso, si manifesta attraverso la locuzione che è un dettato e quindi chiaro, preciso e scevro da infiltrazioni personali, mentre le ispirazioni sono una libera interpretazione di ciò che sente la persona, suscettibili quindi di inquinamenti personali.
3 – Differenza fra “carismatico” e “medium scrivente”.
Il “carismatico” viene sollecitato a scrivere docilmente il dettato che gli giunge dal Cielo per volere di DIO e per un Suo
preciso disegno. Scrive senza sforzo alcuno, senza esitazione, velocemente, senza errori e senza correzioni, senza provare alcuna stanchezza e sente una gioia spirituale. La voce è interiore e, data la velocità anormale della locuzione, la ricevente non è in grado di riferire il contenuto del messaggio, cioè ignora il contenuto del messaggio a fine ricezione. Il contenuto dei “messaggi” è sempre aderente alla Verità rivelata.
Il “medium scrivente” è uno strumento materiale di uno spirito delle plaghe basse, il quale possiede i centri nervosi del
paziente e ne muove violentemente la mano perché scriva. La volontà del medium non viene mossa ma forzata dal movimento meccanico, di modo che il medium quando scrive soffre uno spasimo che lo debilita. Nello spiritismo manca una mente direttiva, benché spesso si crede di vederla. C’è una produzione vana, subdolamente perversa, disordinata, inutile, che fanatizza e produce letali conseguenze. Satana ha voluto scimmiottare la Divina Parola per accalappiare i gonzi e per togliere loro la Fede. Questo potrebbe sembrare un paradosso a quelli che sentono dire dagli spiriti, attraverso i “medium”, delle verità conclamate dalla Chiesa. Satana dice spesso anche la verità e mescola la verità agli errori, tentando di renderli credibili proprio per le verità che afferma.
4 – Rivelazione “pubblica” e rivelazione “privata”.
Nella Rivelazione Pubblica DIO parlò agli uomini per mezzo dei Profeti, degli Agiografi, del Suo stesso Figlio e degli Apostoli. Non c’è nulla che possa aggiungersi al Deposito della Fede. Malgrado la Rivelazione Pubblica sia terminata con la morte dell’ultimo Apostolo, la Chiesa accetta e riconosce il fatto che DIO continui a manifestarsi agli uomini attraverso i messaggi e le rivelazioni che definisce “rivelazioni private” le quali non investono la Rivelazione Pubblica, ma la riconfermano.
5 – Criteri per giudicare le “rivelazioni private”.
La Chiesa per accertare la realtà di una “rivelazione privata” e per scorgere l’elemento umano che vi si può infiltrare, esamina la persona che riceve il messaggio, la materia alla quale si riferisce il messaggio, gli effetti che produce.
L’estrema cautela guida sempre coloro che si accingono ad esaminare i “carismi”, perché molti fattori possono trarre in inganno.
Illustri ed eminenti teologi, particolarmente esperti del soprannaturale e che conoscono gli inganni delle pseudo-rivelazioni o pseudo-carismi, la soperchieria prodotta dalla vanità mistica o gli ammalati di vanità spirituale, nonché il campo vastissimo del mondo psicologico e parapsicologico, hanno unanimemente riconosciuta l’autenticità del “carisma” e la purezza dell’anima-tramite che riceve i “messaggi”. Essendo teologi particolarmente esperti, alcuni docenti nelle università cattoliche di Roma, hanno riconosciuto l’eccezionalità e la rarità del “carisma” di chi riceve “messaggi”, il cui contenuto è sempre perfettamente aderente alla Verità Rivelata ed è la prova di autenticità che riteniamo valida. Noi chiediamo agli scettici di leggere lo stesso questi “messaggi straordinari” in tutta buona fede. Non
potranno non essere conquistati dalla loro logica e dai loro insegnamenti, ricevendo risposte chiare alle domande che gli uomini si pongono invano e che non avrebbero potuto scoprire da soli. I “messaggi di Gesù Cristo” ci spiegano la vita nell’armonia come conseguenza di una Fede vissuta nella luce del Vangelo.
6 – Il Concilio Vaticano II e i “mistici”.
Il Concilio Vaticano II dice a proposito di questi doni: “ Tali doni della grazia devono essere accettati con riconoscenza e consolazione, in modo che si confacciano specialmente ai bisogni della Chiesa e le siano utili. Il giudizio sulla loro autenticità ed il loro buon uso spetta a quelli che sono alla direzione della Chiesa, ed a loro, in special modo, spetta l’obbligo di non spegnere lo spirito”.
DIO prepara nella Chiesa in un modo totalmente misterioso, una nuova diffusione dello spirito Santo, una nuova Pentecoste che avrà come frutto la conversione degli increduli e l’unione tra tutti i cristiani. San Paolo dice: “Non spegnete lo Spirito. Non disprezzate i profeti, ma esaminate tutte le cose, trattenete ciò che è buono” (1Ts 5.19-22).
Ciao Elena, per la prima volta visito il sito di Giuliana. Approfondirò la lettura con piacere nel contempo ho da richiederti due libri, uno per me ed uno per mia sorella Stefania.
Tichiamo Sabato per gli auguri e ne parliamo.
Bacioni
A presto