18 settembre 1981
Eh! Faccio quer che posso, Giggi mio!
L’artri so’ santi, io ero ‘n birbaccione,
che criticavo l’ommini e bevevo.
Quelli vengon cor vento dell’Amore.
Io vengo cor vento, er vento mio,
er ponentino, scènno giù contento!
Eh! so’ io, Trilussa, Carlo Alberto,
quer poeta de Roma.
Roma mia, l’hanno cambiata:
‘ndo stà ‘a poesia?
E doppo questo discorso ‘n po’ affannato…
so’ venuto cór [...]
Eh! Faccio quer che posso
Tu che rimembri le parole mie
18 settembre 1981
Tu che rimembri le parole mie,
quelle del mio passato: tempo antico!
Sei amica dell’anima e il pensiero
mio scende a te, amica,
amica del mio cuor, del sentimento.
Ti vedo, ti sento e con te sono:
son venuto col vento!
Tu che mi ami, ti ringrazio tanto;
la tua amicizia rinnovella amore
e per te preparo dal mio Cielo un canto.
Rimembro [...]
In quel tempo il Rabbi vedeva da Dio tutti voi
18 settembre 1981
In quel tempo il Rabbi vedeva da Dio tutti voi, le vostre anime e i vostri volti.
Io ebbi la grazia di guardarlo in volto, voi amandolo potrete guardarlo con gli occhi del vostro spirito.
Sono felice, felice di potermi così manifestare a voi che mi venerate.
L’amore chiama l’amore, il pensiero chiama, il vento divino [...]
Evviva! Cór vento dell’Amore
3 settembre 1981
Evviva! Cór vento dell’Amore
e, portanno l’amor dei vostri cari,
vengo ‘n pochetto io, con tanto ardore
a divve che sta bbene e in allegria!
Evviva, a questa bella compagnia!
Parete ‘n quattro! E sete in mezzo a noi!
noi con voi , e sulla nuvoletta
caliamo giù, commodi e felici.
Er Monno nostro abbraccia il mondo vostro.
E semo [...]