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Archivio pubblicazioni in data giugno 1971

Ricordo, della vita mia passata

25 giugno 1971
Ricordo, della vita mia passata
in terra, la malinconia.
Ricordo Recanati, ed una via
col selciato di pietra,
che m’ispirava una gran nostalgia
verso altri luoghi, ove forse la vita
mi avrebbe più sorriso.
Io, un vecchio topo chiuso in biblioteca
a scrivere e a pensare,
vecchio di spirito anche se giovinetto.
E nel mio studio passavo le ore,
alla finestra e alla scrivania;
e [...]

Quando in terra scrivevo le mie rime

25 giugno 1971
Quando in terra scrivevo le mie rime,
le pensavo, studiavo per davvero,
consultavo dei libri
e poi pensavo ancora;
dopo una notte insonne, in sull’aurora,
venìa l’ispirazione.
Ora vengo chiamato in tutta fretta,
ti mando la poesia senza pensare,
mi basta dire qualche paroletta,
solo per poterti consolare
e darti la speranza benedetta.
Così faccio le rime un po’ per gioco,
ma, soprattutto, per un [...]

E adesso scendo io

25 giugno 1971
E adesso scendo io, l’altro poeta,
quello che in terra era sconsolato,
io pessimista, tanto criticato,
per la tristezza e la misantropia.
E finalmente ora tutto è passato
e vivo nella gioia eternamente.
E anch’io mi sono a voi affezionato,
perché voi siete gente sofferente.
Vengo a portarvi un po’ del gran respiro,
nell’attesa che Lui
ve ne dia tanto eternamente.
Vi dò anch’io [...]

Sempre caro mi fù quest’ermo colle

21 giugno 1971
Sempre caro mi fù quest’ermo colle
ond’io venia a rimirar la valle,
ondeggiante  e sfumata fino al mare.
L’onda lamba la riva d’acque chiare,
in fondo all’orizzonte.
E rivedo il tramonto rosato e viola;
senza nostalgia io ripenso
ai dì lontani della vita mia in terra,
ove non vorrei tornare
a vivere da uomo, da mortale.
Ritorno come anima felice,
più dritto, sano, il [...]

La luce dell’aurora

21 giugno 1971
La luce dell’aurora a noi donata,
luce splendente che non può svanire
e quando voi verrete, e vi aspettiamo,
la potrete godere eternamente.
Cari son io, son Giacomo Leopardi,
di Recanati grande poeta,
la mente forte e il corpo scarno.
Ma ora anch’io vi sono affezionato
e vi mando un saluto, non alato,
ma semplice e giocondo,
assieme al vostro angelo felice,
e al [...]

La luce dell’aurora

21 giugno 1971
La luce dell’aurora a noi donata,
luce splendente che non può svanire
e quando voi verrete, e vi aspettiamo,
la potrete godere eternamente.
Cari son io, son Giacomo Leopardi,
di Recanati grande poeta,
la mente forte e il corpo scarno.
Ma ora anch’io vi sono affezionato
e vi mando un saluto, non alato,
ma semplice e giocondo,
assieme al vostro angelo felice,
e al [...]

Eccomi a te

20 giugno 1971
Eccomi a te, amica già assai cara,
perché leggo il tuo cuore e il sentimento;
vedo nell’alma tua tutto il tormento,
per l’enorme infinita nostalgia.
Il  tuo  ragazzo biondo, andato via
così in fretta, perché qui era atteso
per continuare una gioiosa Vita.
Lui l’ha chiamato ma non ve l’ha preso;
ve lo ridonerà un dì beato,
sempre bello, felice e tanto [...]

C’ero anch’io nel tramonto sul mare

20 giugno 1971
C’ero anch’io nel tramonto sul mare,
insieme al musicista e al ragazzino.
Era verde quel mare di stasera:
l’onda, alternata all’onda, dondolava
e formava una musica leggera,
che fece dire al nostro musicista:
“dolce mare, dolce musica divina!”
Il ragazzo cercava le conchiglie
ed io cercavo un po’ d’ispirazione;
mi veniva dal mare una canzone,
che bandivo un poco in poesia,
mentre l’amico Giacomo [...]

Io vengo in terra a consolarvi un poco

23 giugno 1971
Io vengo in terra a consolarvi un poco;
lui mi ha mandato;
lui che in terra un po’ m’avea studiato
e mi ha riconosciuto e mi ha parlato;
mi ha sorriso felice, un po’ chinato
verso di me e un po’ sorpreso;
mi ha detto che mi aveva recitato
qualche volta sui banchi di una scuola,
quando la gioventù gli sorrideva.
Ma [...]

Ricordo della terra la natura

15 giugno 1971
Ricordo della terra la natura,
Napoli, il sole caldo, dolci aurore
di Recanati.  Ricordo il mio cielo,
che mi donava un po’ d’ispirazione,
il silenzio infinito della sera,
con dentro la musica profonda
del mar lontano si vedeva l’onda
e quando in festa era la natura
era un inno d’amor verso il Creatore.
Brillante astro splendea chiamato sole,
bianco astro notturno la mia [...]